Alla domanda “a quanti gradi bolle l’acqua?” tutti rispondiamo prontamente “a 100° C”, tuttavia la temperatura di ebollizione dell’acqua non è sempre e solo questa. Vediamolo nel dettaglio.
EBOLLIZIONE ACQUA: LA DEFINIZIONE
Intanto, rivediamo la definizione.
L’ebollizione è un fenomeno fisico di vaporizzazione, un cambiamento di stato in cui un liquido passa allo stato aeriforme attraverso la somministrazione di calore.
Una volta raggiunta una determinata temperatura, detta punto di ebollizione, il liquido inizia il processo di cambiamento di stato.
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Ma a differenza dell’evaporazione, che coinvolge solamente la superficie di una massa liquida, l’ebollizione coinvolge l’intero volume del liquido e comporta l’evaporazione di tutta la sua massa.
Vi siete mai dimenticati una pentola piena d’acqua sul fuoco? Se sì, avrete senz’altro notato che a un certo punto tutta l’acqua “sparisce”, o meglio, evapora interamente.
L’ACQUA BOLLE A DIVERSE TEMPERATURE
Si dice che l’acqua bolle quando raggiunge i 100° C ed è senz’altro vero, ma a una condizione:
l’acqua bolle perfettamente a 100 gradi centigradi quando ci si trova in una zona la cui altitudine è nulla, quindi al livello del mare.
A seconda della pressione atmosferica, infatti, il punto di ebollizione dell’acqua cambia. In particolare, al diminuire della pressione atmosferica, anche la temperatura necessaria per raggiungere il punto di ebollizione si abbassa.
PERCHÉ L’ACQUA BOLLE PRIMA IN MONTAGNA
In montagna la temperatura di ebollizione è inferiore ai 100°, perché la pressione atmosferica diminuisce.
Quando cuciniamo la pasta in alta quota si ha l’impressione che l’acqua inizi a bollire più in fretta. Non è tanto una questione di tempo, in realtà, quanto di temperatura: somministrando calore attraverso i fornelli, l’acqua nella pentola inizierà a bollire prima, perché saranno necessari meno di 100 gradi affinché questo avvenga.
Il punto di ebollizione dell’acqua diminuisce di 1°C circa ogni 300 metri di altezza sul livello del mare. Di conseguenza, l’acqua bolle:
- a circa 97°C a 1000 metri;
- a circa 93°C a 2000 metri;
- a circa 90°C a 3000 metri, e così via.
Ecco perché cucinare una buona pasta in montagna è molto difficile, perché la temperatura di cottura ideale della pasta è di 100 gradi!
Viceversa, il punto di ebollizione aumenta, anche se di poco, se all’acqua si aggiunge sale:
- Con una manciata di sale, quello necessario alla cottura della pasta, il punto di ebollizione sale a circa 100,2°
- Se invece si considera l’acqua di mare, la cui salinità è maggiore, il punto di ebollizione sarà intorno ai 103°C
QUANTO CI METTE L’ACQUA A BOLLIRE?
In genere, sono necessari dai 10 ai 13 minuti circa per far bollire una pentola di acqua.
Se utilizziamo un coperchio, cambia qualcosa?
La risposta è affermativa: l’acqua bolle prima con il coperchio perché viene disperso meno calore, il che consente all’acqua di raggiungere più velocemente il suo punto di ebollizione.
Molto interessante spiegato anche molto bene Sant’Anna la mia acqua.
Ciao Valentina, ne siamo felici, grazie!