Precede il grande freddo, ma è vitale quanto la primavera. In autunno le giornate s’accorciano, mentre le nostre vite girano a pieno ritmo: bisogna lavorare, studiare e andare a scuola, fare il cambio negli armadi, riprendere le attività sportive e i vari hobby, prepararsi ai mille impegni che arrivano durante l’anno. L’importante è non stressarsi, non chiudersi in casa, e imparare a godere dei frutti preziosi che la natura regala fra settembre e dicembre, prima che arrivi Natale!
Di solito le temperature in autunno sono ancora miti, ma gli sbalzi di mattina e sera ci mettono alla prova, e spesso arrivano i primi raffreddori. La luce, poi, tramonta prima ogni sera, mentre le nostre giornate si infittiscono. È una condizione di passaggio che può risultare faticosa, sia per gli adulti che per i più piccoli, ma se ci conserviamo in forma e impariamo ad ammirare i paesaggi, i colori e gli odori di questi giorni, anche l’autunno può rivelarsi una stagione bella e festosa.
Autunno: stagione di frutti, colori e odori
Allegri quindi, e usciamo: stiamo ancora all’aria aperta il più possibile, esporsi alla luce naturale ci aiuta a conservare la serotonina prodotta in estate e a preservare il buonumore e il benessere di quei giorni. Scopriamo quanti regali ci offre la natura, a partire dalla frutta, che aiuta a tenere alte le difese immunitarie. Sbaglia chi immagina un frutteto spoglio: l’autunno è la stagione dei fichi, delle mele, delle pere, dell’uva, del melograno, del kiwi e dei cachi, senza contare le mandorle, le noci e naturalmente le golosissime castagne.
Avete mai provato a raccoglierle? Un castagneto in autunno è un ambiente di rara bellezza. L’Italia ne è piena, basta qualche chilometro per immergersi in un ambiente ricco di colori e di profumi. Dopo una bella passeggiata, niente è più gustoso e rigenerante di una dolce caldarrosta, fuori croccante e dentro tenerissima. Marroni e castagne sono ricche di amidi, sali minerali, potassio, magnesio, calcio, fosforo e vitamina B. Raccoglierle (rispettando le regole demaniali e forestali, naturalmente) o portarsene a casa un po’ per preparare dolci e conserve, può diventare una divertente abitudine familiare, oltreché sana.
Sana come tutta la frutta d’autunno. Muesli e macedonie di frutta fresca e secca, insieme, sono alimenti ottimi per la dieta di stagione. Prendiamo il melograno, un concentrato di vitamina C e di antiossidanti, buono insieme al thè freddo per una bevanda tonica e purificante. La pera e la mela, erroneamente considerate povere, ricche invece di fibre, vitamine, e polifenoli. L’uva e i fichi, o il kiwi, anch’essi ricchi di zuccheri, vitamine e sostanze che ci fortificano. Sembra che la natura sappia che abbiamo bisogno di lei per una carica speciale, e ci regala l’occorrente: l’energia delle noci, le proprietà arricchenti delle mandorle, i grassi monoinsaturi e polinsaturi, le proteine, i sali minerali, il magnesio, il ferro e il calcio presenti in entrambe.
Anche l’orto offre una varietà sorprendente: dalla lattuga alle melanzane, dalla zucca ai peperoni, dagli spinaci alla cicoria, dalle verze ai broccoli, ortaggi e verdure autunnali rafforzano il sistema immunitario e ci forniscono il nutrimento per affrontare il freddo e le prime malattie.
Mai come in questi mesi di autunno, insomma, è bene mangiare verdura e frutta in abbondanza, sopratutto i bambini. Succhi e nettari, se non la amano intera, sono buone alternative. Occorre anche ricordare di integrare cereali e proteine, senza appesantirsi ma senza timori eccessivi di ingrassare: di questi tempi il cambio di temperatura e i tanti impegni fisici e mentali aiutano a ‘bruciare’ grassi e calorie in eccesso. Che dire quindi di un buon risotto, o un piatto di polenta, da accompagnare a carni, pesci e legumi?
Per facilitare metabolismo e digestione in autunno, poi, è sempre essenziale bere tanta acqua oligominerale, povera di sodio, e bevande naturali, come il thè e i nettari di frutta. Un’abbondante idratazione aiuta l’organismo a ‘schermarsi’ da virus e batteri che spesso ci attaccano attraverso le mucose della bocca e del naso.
A questo proposito, specie per i più piccoli, care mamme e cari papà, vi suggeriamo un’abitudine d’igiene fondamentale: il lavaggio di naso e orecchie. In commercio si può trovare l’acqua di mare purificata, ma è sufficiente anche la soluzione fisiologica. Tenere puliti condotti auditivi e narici, spruzzandoci un po’ di soluzione con una siringa senza ago, mattino e sera, terrà alla larga molti fastidiosi raffreddori. Fatelo con delicatezza, senza spaventare i bambini, e vedrete che il rimedio è tanto semplice quanto efficace.
Non dimenticate, poi, di riprendere l’attività fisica interrotta durante i mesi estivi. Per i bambini l’esercizio è importante, oltre che per la salute, anche per socializzare e imparare a collaborare insieme.
Forza dunque, senza pigrizia, e non perdetevi Halloween con i suoi “dolcetti o scherzetti”!