È il the, con i suoi aromi e la sua freschezza, in un altro articolo abbiamo parlato del famoso tea bubble ora invece il vero protagonista delle nuove tendenze della mixology dell’estate 2018. Il trend è stato captato da alcuni tra i migliori baristi italiani e i locali di Milano e Roma, tra i più attenti ai temi della ricerca e dell’innovazione, hanno cominciato a proporre nei loro menù interessanti cocktail a base di the.
Il the e la mixology
Grazie alle sue qualità organolettiche, il the è stato scelto dai bartender come ingrediente chiave per le proposte per la stagione estiva appena iniziata. La vasta gamma di tipologie e di blending disponibili offre la possibilità di creare un’infinità di ricette, declinate attraverso l’immaginazione e il talento del bartender. I delicati the bianchi si adattano bene alle preparazioni profumate, giocate su aromi leggeri, mentre i the verdi e i the neri, dal carattere più deciso, si accompagnano anche a distillati e liquori. Frutta fresca e spezie completano le ricette più innovative, che offrono al palato accostamenti raffinati e combinazioni di gusto inaspettate.
Cocktail di tendenza
Ogni vero bartender mette a punto personalmente le proprie ricette e, oltre ai grandi classici, c’è una continua ricerca di nuove formule per la messa a punto di proposte che possano far innamorare il pubblico di gusti inediti. In questo senso il the è una materia prima straordinaria e, con tutte le sue sfumature di gusto e la ricchezza olfattiva, offre campo libero alla creatività: c’è ad esempio chi si concentra sulla fase della preparazione dell’infuso, proponendo lunghi tempi di infusione a bassa temperatura, in modo da ottenere una bevanda più dolce e rotonda, grazie al rilascio dei tannini, o chi predilige temperature alte per ottenere una bevanda più astringente e decisa. Per la creazione di cocktail alcolici c’è da considerare anche una fase di sperimentazione meticolosa legata all’infusione idroalcolica del the nei liquori, necessaria a trovare il giusto equilibrio di sapori e la formula che permetta di valorizzare tutti i singoli ingredienti, senza che nessuno prevalga sull’altro.
Lasciando le sperimentazioni più ardite ai professionisti del settore, anche la cucina di casa può diventare un perfetto bancone da bar dove realizzare i propri cocktail a base di the. Per cominciare, vi suggeriamo due varianti fresche e dissetanti di grandi classici della storia della mixology, che potrete divertirvi a preparare per amici e parenti durante i vostri aperitivi estivi.
SanThè Mint Julep
Il Mint Julep nasce nell’800 ma si diffonde davvero nel 1938, quando diventa il cocktail preferito dagli americani che frequentano la “Kentucky Derby”, una delle corse equestri più celebri degli Stati Uniti. Qui di seguito vi proponiamo una versione analcolica preparata con SanThè Sant’Anna allo Zenzero e Limone, un cocktail rinfrescante per grandi e piccini:
Ingredienti
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- 1 bottiglia da 0,5 l di SanThè Sant’Anna
- 1 rametto di menta fresca
- 1 cucchiaino di zucchero bianco
- ghiaccio qb
- Zenzero
- una fettina di limone
- una manciata di frutti di bosco
- zucchero a velo
Preparazione
Prendete un bicchiere alto o, possibilmente, un bicchiere da Julep (sono in vendita nei negozi specializzati). Versate un cucchiaino di zucchero, poi aggiungete metà delle foglioline di menta: pestatele nello zucchero in modo che sprigionino tutto il loro aroma; versate SanThè Sant’Anna allo Zenzero e Limone fino a riempire metà bicchiere, poi completate aggiungendo il ghiaccio tritato. Mescolate bene finché non vedete il bicchiere brinato e completate la guarnizione con una fettina di limone, dei frutti di bosco freschi, qualche fogliolina di menta e una spruzzata di zucchero a velo.
SanThè Punch
Anche in questo caso prendiamo un grande classico come il Punch e lo reinventiamo in versione analcolica, proponendovi un cocktail fruttato con il tocco di SanThè Sant’Anna al Mirtillo. Un mix perfetto per i pomeriggi pigri e per fare il pieno di benessere:
Ingredienti
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- 4/10 di SanThè Sant’Anna al Mirtillo
- 4/10 spremuta d’arancia rossa filtrata
- 1/10 di Ginger Ale
- 1/10 succo di mela filtrato
- alcune fette di mela e mirtilli freschi per la guarnizione
- ghiaccio qb
- 4/10 di SanThè Sant’Anna al Mirtillo
Preparazione
Prendete un bicchiere, aggiungete il ghiaccio a cubetti a vostro piacere, SanThè Sant’Anna al Mirtillo e, in ordine, gli altri ingredienti. Mescolate e servite guarnendo con le fettine di mela e i mirtilli. Aumentando le dosi e mantenendo le proporzioni, potete preparare una caraffa di cocktail da tenere in frigo. Unico accorgimento: il ghiaccio non va aggiunto alla caraffa ma solo nei bicchieri, prima di servire la bevanda.