Un nuovo anno inizia, un anno ricco di buoni propositi e di straordinarie opportunità!
O almeno questo è quello che ognuno di noi si augura in cuor suo, anche se non sempre le cose vanno come ci si propone 😉
Non siamo immuni nemmeno noi dallo stilare, a ogni nuovo inizio, la lista delle buone intenzioni, dei propositi o degli obiettivi da realizzare.
Spesso però ci è capitato che, quanto desiderato, si sia poi rivelato come un elenco meramente ispirazionale, risultato difficile da realizzare e che ha generato frustrazione nei mesi a seguire. Meglio scegliere poche voci e applicarsi con costanza a partire da subito: piccoli passi che ci portino a innescare dei cambiamenti alla nostra quotidianità senza stravolgerla totalmente.
Qualche esempio?
Alla sera lasciare il cellulare in carica in un’altra stanza e non trascorrere gli ultimi minuti che ci separano dal sonno scrollando i feed dei social network. Questa semplice abitudine ci libera del tempo utile che può essere dedicato, ad esempio, alla lettura. Fra gli obiettivi, infatti, abbiamo inserito anche il classico “leggere di più” e l’abbiamo anche definito meglio con una cinquantina di libri (inclusi alcuni audiolibri) che ci piacerebbe concludere in questi dodici mesi.
Per riuscire in questa sfida, il tempo base quotidiano da cui partiremo sarà proprio quello serale. Naturalmente si aggiungeranno altri momenti nel corso della giornata ma, partendo da un monte minuti certo, sarà più facile tenere d’occhio il nostro buon proposito e rimanere motivati.
Un altro punto della nostra lista riguarda naturalmente l’alimentazione. Vorremmo iniziare un percorso che ci porti a limitare il consumo di proteine animali nella pianificazione dei pasti quotidiani.
Il nostro vuole essere un concreto impegno nella ricerca di piatti e ricette che possano soddisfare il palato di tutti e che, allo stesso tempo, possano dare un piccolo contributo alla situazione del nostro pianeta. Lo slancio per il mese di gennaio ce l’ha dato infatti la challenge social dedicata all’alimentazione vegana, a cui ci siamo prontamente iscritti!
Non siamo categorici, vogliamo prendere il meglio da questa interessante sfida e metterci in gioco per imparare ogni giorno qualcosa di nuovo. Sappiamo che il cambiamento verso un’alimentazione a base vegetale è uno dei modi più efficaci per aiutare il nostro pianeta e gli animali, oltre che essere un’attenzione in più verso il nostro benessere.
La nostra personale chiave di lettura è imparare a mangiare alimenti nuovi che prima non inserivamo nella nostra lista della spesa, trovare nuovi stimoli e mantenere questo proposito anche nei mesi a venire e non solo a gennaio.
Qui una ricetta che abbiamo sperimentato e che ci è piaciuta veramente tantissimo: entrerà di diritto
fra le vellutate che tanto amiamo preparare nelle stagioni più fredde.
Bianca vellutata di cavolfiore con nocciole
Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di cottura: circa 50 minuti + cottura dei ceci Tempo di cottura del cavolo nero: 5-6 minuti Temperatura del forno: 180°
Per 4 persone
Ingredienti
300 g di patate
250 g di porri parte bianca 250 g di cimette di cavolfiore 1 scalogno medio
Mezzo cucchiaino di sale Olio extravergine d’oliva 700 ml di brodo vegetale 100 ml di latte di cocco Nocciole
Timo
Preparazione
Sminuzzate lo scalogno e fate soffriggere per alcuni minuti con l’olio extravergine di oliva. Pelate e tagliate a tocchetti piccoli le patate e aggiungetele nella pentola.
Coprite tutto con il brodo vegetale già caldo e cuocete per circa 20 minuti.
A metà cottura aggiungete anche i porri, le cimette di cavolfiore e proseguite la cottura per 25 minuti circa.
Spegnete la fiamma, aggiustate se necessario di sale, e versate 50 ml di latte di cocco.
Frullate con cura con un frullatore ad immersione.
Trasferite in ciotole, aggiungete il restante latte di cocco a filo, nocciole sminuzzate e foglioline di timo fresco prima di servire.
L’ultimo, ma non per importanza, buon proposito di cui vi vogliamo parlare è quello di bere di più. Nonostante sembri banale, spesso non beviamo abbastanza, principalmente nei mesi più freddi. Sono piccole abitudini che devono essere inserite in uno stile di vita; quanto beviamo infatti è importante quanto ciò che mangiamo.
Sappiamo quanto una corretta idratazione sia importante per grandi e piccini. Per fortuna abbiamo un grande alleato: Acqua Sant’Anna, che è la nostra compagna di viaggio. Con lei al nostro fianco sarà facile mantenere questa buona abitudine per tutto l’anno!
Iniziamo la giornata bevendo un bicchiere di Acqua Sant’Anna naturale, proseguiamo per il resto della giornata, pause pranzo e cena comprese, per terminare con un bel bicchiere anche alla sera prima di leggere.