Sant'Anna,
fino alla fonte.

L'origine dell'acqua


“In ogni passeggiata nella natura l’uomo riceve molto di più di ciò che cerca.” (John Muir).

Erano gli anni ’90 quando Giuseppe Bertone e i figli effettuarono i primi sopralluoghi nelle valli che sovrastano Vinadio. Grandi spazi aperti e altopiani incorniciati dall’imponenza delle Alpi Marittime: un ambiente autentico e incontaminato circondato solo dalla natura. Qui nasceva un’acqua minerale, dotata di qualità intrinseche dovute esclusivamente alla sua origine: l’altitudine delle sorgenti, la purezza dell’aria, la conformazione delle rocce granitiche che filtrano naturalmente l’acqua.


"I custodi della sorgente"


La storia di un sogno puro come l’acqua, l’epopea di un’impresa trasparente.

Ogni pagina è un fluido alternarsi di emozioni, di ricordi, di intuizioni. La lettura è vissuta come una passeggiata, a fianco dell’imprenditore Alberto Bertone, sul sentiero montano che porta alla sorgente del successo di Acqua Sant’Anna.
“I CUSTODI DELLA SORGENTE: l’avventura dell’Acqua Sant’Anna” diventa così il primo LIBRO di una collana, firmata “Rubbettino”, dedicata alla narrazione delle più affascinanti storie delle migliori aziende italiane.

"I custodi della sorgente"
di Alberto Bertone e Adriano Moraglio
Rubbettino Editore

Sant'Anna, la madre del nome

Risalgono al ‘500 le prime documentazioni storiche che esaltano le qualità superiori delle sorgenti dell’Acqua minerale di Vinadio, uno dei territori di montagna più belli d’Italia. La fama della bontà di quest’acqua si è diffusa anche grazie ai racconti dei pellegrini: migliaia di persone ogni anno affrontano lentamente la salita oltre i 2000 metri fino al Santuario Sant’Anna: luogo di culto cristiano più alto d’Europa. Il rito è di dissetarsi alla fonte dell’acqua del Santuario dedicato a Sant’Anna, la protettrice delle mamme.

Nascita di Acqua Sant'Anna


Dopo aver effettuato i test e le analisi che confermano nel tempo le proprietà uniche e l’equilibrio minerale speciale di quest’acqua minimamente mineralizzata, la famiglia Bertone si innamora di una visione quasi impossibile: proteggere e portare con rispetto l’Acqua di Vinadio sulla tavola di tutti gli italiani: bambini, adulti famiglie e mamme. Nel 1996 nasce l’azienda Fonti di Vinadio e il suo principale marchio Acqua Sant’Anna. Oggi, l’Acqua minimamente mineralizzata Sant’Anna, è richiesta e bevuta in tutto il mondo.

L'origine dei colori del mondo di Sant'Anna


L’acqua e le Alpi che incorniciano Vinadio sono l’origine e l’ispirazione anche dei colori e del mondo istituzionale Sant’Anna. Immagina di essere lassù, dove nasce la purezza di Acqua Sant’Anna. Guarda in alto: ti abbaglia l’AZZURRO di un cielo quasi irreale, senza nuvole, come lo si può ammirare solo in alta montagna. È un AZZURRO limpido e vivo che incontra il BIANCO assoluto e brillante delle vette alpine perennemente innevate. Respira e perditi nelle sfumature del VERDE acceso della natura. Il tutto è arricchito dalla trasparenza e i mille riflessi della luce sull’acqua. Sono questi i colori e le emozioni del mondo di Acqua Sant’Anna: l’acqua buona che ti porta in un sorso da zero a 1950 metri e anche più su, sopra le nuvole.

"Di fronte a noi c’è un tesoro della natura, che sembra dire:
difendimi, custodiscimi, fammi conoscere…”

La prima bottiglia.


18 giugno 1996.

Lo stabilimento appena nato fu teatro di un’emozione ineguagliabile: dalla linea uscì la prima bottiglia di Acqua Sant’Anna. Da quell’istante, quell’acqua riservata ai pochi che sfidavano la montagna, sarebbe arrivata sulle tavole di tutti gli italiani.
“Ancora oggi, ogni volta che posso, cammino fino alla fonte Sant’Anna. Mi siedo accanto alla cascata, mi disseto, in silenzio ammiro. E ripenso alla splendida storia, intrisa di sogni e fatiche, che ha reso Sant’Anna l’azienda che è oggi. E guardando l’orizzonte, immagino quella che sarà domani.” A.B.

Le foto della nostra storia.
I video della nostra storia.